Ortesi plantare con inserimento di protesi per alluce amputato

Paziente di circa 70 anni, uomo, no patologie di rilievo. Subisce un amputazione da trauma dell’alluce.Si reca in studio per il secondo dito in griffe, che deve tenere steccato perchè crea problemi durante la deambulazione nonché la formazione di una grossa callosità. Si effettua una presa di impronta in schiuma fenolica e la realizzazione dell’ortesi viene fatta con la tecnologia Cad-cam. Durante la progettazione viene inserito un elemento che simuli l’alluce mancante.
Il riscontro a 30 giorni è ottimo: il paziente non stecca più il dito, che non assume più la posizione in griffe e la callosità è notevolmente ridotta.
Migliorare la qualità della vita dei miei pazienti è il mio obbiettivo.